“Il Settore Giovanile dell’Inter è stato scelto come club modello per le giornate dedicate al “Talent Development”, organizzate dall’ECA a Bruxelles il 26 e 27 ottobre 2021”.
Orgoglio e sincera gratitudine, sono principalmente questi i sentimenti che proviamo nell’apprendere questa splendida notizia. Due sentimenti, se ci pensiamo quasi in antitesi tra loro, che riescono ad manifestare facilmente il nostro rapporto con @Inter: c’è una ovvia fierezza nel collaborare e nell’accostare il nostro stemma a quello di una società tra le più importanti della storia di questo sport, e c’è enorme gratitudine per questa società che riconosce costantemente la bontà del nostro lavoro.
Entrando nel merito della notizia, in questi due giorni in Belgio, di fronte agli addetti ai lavori, Roberto Samaden (Direttore del Settore Giovanile) e Roberto Niccolai (Head of Conditioning coaches and Youth Performance) hanno presentato il sistema che consente l’identificazione dei talenti e, in relazione a questo, l’importanza di Scouting, Centri di Formazione e Inter Grassroots Program.
Come si può leggere nella nota di Inter: “…i due relatori hanno fatto una panoramica sul lavoro quotidiano che vede coinvolto l’intero vivaio e il suo staff con il fine di dare seguito all’individuazione del talento, con la gestione giornaliera dei diversi calciatori e delle società partner radicate sui diversi territori.
L’Inter e il suo Settore Giovanile da sempre mostrano particolare attenzione alle varie società affiliate: dalla filosofia di lavoro, al supporto tramite corsi di formazione e allenamenti, il focus è sempre rivolto ad una crescita collettiva costante.”.
Ed è proprio in questo passaggio che ci sentiamo orgogliosamente chiamati in causa e non possiamo far altro che ringraziare chi comprende e dà valore al nostro ruolo ed al nostro operato.
La collaborazione con Inter continua ormai da oltre un decennio in un percorso di crescita reciproca ma soprattutto genuina, il nostro è un rapporto ben bilanciato dove non vi è alcuna passività da parte nostra bensì una cooperazione proattiva che, senza peccare di arroganza, ha portato e sta portando risultati ben visibili.